I MUSCOLI DELLA SPALLA  dalla fisiologia all’allenamento in palestra

I MUSCOLI DELLA SPALLA  dalla fisiologia all’allenamento in palestra

In questo articolo è stato preso in considerazione lo studio funzionale della spalla; l’interesse verso questa struttura nasce dal fatto che gran parte dei muscoli della regione superiore del corpo si trovano ad interagire con essa e quindi non è possibile applicare un potenziamento corretto e mirato ai vari gruppi muscolari senza conoscere a fondo la fisiologia del complesso articolare della spalla.


Argomenti  trattati

 1.  Fisiologia articolare della spalla

 2.  Anatomia muscolare e funzionale

 3.  Biomeccanica  degli esercizi di body building


IL COMPLESSO ARTICOLARE DELLA SPALLA

La spalla è un insieme articolare che conferisce la più ampia mobilità all’arto superiore attraverso tutto il complesso osseo con il quale il braccio si collega al torace. Il complesso della spalla è costituito da vari elementi ossei : l’omero, la scapola, la clavicola e lo sterno con i quali forma due meccanismi articolari distinti ma al tempo stesso strettamente collegati :

L’ARTICOLAZIONE SCAPOLOMERALE

riconosciuta come articolazione vera della spalla è formata dal contatto tra omero e scapola. A livello anatomica si completa con un piano di scivolamento superiore posto sopra l'acromion che porta il nome di articolazione Sottodeltoidea.

IL CINGOLO SCAPOLARE

formato dalla scapola e dalla clavicola che utilizzando le due articolazioni Sterno-clavicolare e Acromion-clavicolare permettono alla scapola di spostarsi sul torace. Questo scivolamento della scapola definisce una terza articolazione che prende il nome di Scapolo-toracica.


SCAPOLO-TORACICA

Si tratta di un piano di scivolamento, assistito da un pavimento muscolare che permette il movimento della scapola rispetto alla cassa toracica.

Gli spostamenti di questa struttura non sono direttamente vincolati ad un fulcro articolare che permette una rotazione delle strutture ossee, per cui gli assi ed i relativi piani utilizzati non risultano fedeli a quelli indicati in tabella.


FISIOLOGIA ARTICOLARE

In definitiva la spalla racchiude ben cinque elementi articolari, contatti ossei e piani di scivolamento (alcuni definite false articolazioni per la mancanza di elementi anatomici propri del giunto articolare). Nello specifico i movimenti  della spalla comprendono sia i movimenti del segmento braccio sia  quelli di tutto il cingolo scapolare che si susseguono attraverso un ritmo ordinato al fine di rendere armonico il dinamismo dell’arto superiore.  


Scapolo-omerale

Definita dal movimento dell’omero dentro la cavità glenoidea della scapola (detta anche articolazione "Glenomerale") vanta una eccezionale mobilità che attraversa tutti i piani dello spazio; da un punto di vista meccanico è definita triassiale mentre per la forma è classificata come enartrosi.

La stabilità articolare non è certo il punto forte di questa articolazione che oltre ad essere sospesa insieme all'arto superiore presenta un ancoraggio alla scapola insufficiente per la testa omerale.

Per questo motivo in mancanza di un adeguato corredo muscolare di rinforzo le probabilità di lussazione, nel compiere bruschi movimenti, non sono così rare.


© 2020 Massimiliano Menchi R.F.T. Project